Collegamento impianto fotovoltaico alla rete: i requisiti necessari

Il collegamento dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica nazionale rappresenta una fase fondamentale affinché l’impianto diventi operativo a tutti gli effetti e inizi a produrre elettricità. Dopo l'installazione dell’impianto fotovoltaico, diventa quindi essenziale procedere con l’allaccio del sistema alla rete, permettendo così di avviare la produzione di energia. Questo passaggio segna il punto in cui l’energia solare catturata dai pannelli può essere convertita in energia utilizzabile e resa disponibile per uso domestico o per essere immessa nella rete elettrica nazionale.

Vediamo in questo articolo cosa si intende nello specifico i requisiti necessari per procedere al collegamento e le autorizzazioni richieste per procedere.

I requisiti per la pratica di collegamento impianto fotovoltaico

Il processo di collegamento dell’impianto fotovoltaico richiede il rispetto di diversi requisiti e procedure fondamentali per assicurare un'installazione corretta e un'efficace integrazione con la rete elettrica nazionale.

I principali requisiti sono:

1. Permessi di tipo amministrativo - verificare se è necessario che l’impianto abbia bisogno di approvazioni amministrative specifiche. Ad esempio, secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale del 2 agosto 297/2022, gli impianti domestici con una potenza fino a 200 kWh possono essere installati senza necessità di autorizzazioni specifiche, a patto che l'ubicazione dell'abitazione non rientri in zone vincolate dal punto di vista paesaggistico.
2. Conformità alle disposizioni normative - è fondamentale assicurarsi che l’installazione dei pannelli fotovoltaici sia conforme alle disposizioni normative, il che comprende il corretto posizionamento e orientamento dei pannelli per garantire sia sicurezza strutturale che ottimale funzionamento dell’impianto.
3. Disporre di un’utenza elettrica attiva - è necessario disporre di un'utenza elettrica attiva, a cui l'impianto fotovoltaico verrà collegato. Se l'utenza non è ancora attiva, diventa essenziale richiederne l'attivazione prima di procedere con il collegamento dell'impianto fotovoltaico.
4. Installazione di un contatore bidirezionale - questo tipo di contatore permette una misurazione accurata dell'energia prodotta e consumata, agevolando il calcolo dei crediti energetici o delle compensazioni finanziarie.

Il contatore per l’allaccio del fotovoltaico

Come abbiamo accennato, il requisito tecnico fondamentale per il collegamento dell’impianto fotovoltaico alla rete è l'installazione di un contatore bidirezionale. Questo dispositivo svolge un ruolo cruciale poiché è in grado di monitorare sia l'energia prelevata dalla rete nazionale e successivamente addebitata in bolletta, sia l'energia in eccesso prodotta dall’impianto fotovoltaico e non consumata. Senza un contatore bidirezionale, l'energia immessa in rete verrebbe considerata come un costo aggiuntivo, potenzialmente causando un aumento delle bollette.

Nel caso si disponga già di un contatore elettronico, l'adattamento per l'installazione dell’impianto fotovoltaico consiste principalmente nella modifica delle impostazioni del dispositivo. Questo aggiornamento, operato da remoto dal gestore, consente al contatore di operare in modalità “bidirezionale”, semplificando così il processo di collegamento dell'impianto fotovoltaico.

Tuttavia, nel caso in cui si disponga di un contatore analogico, sarà necessario sostituirlo con un dispositivo elettronico adeguato. Esclusivamente tramite questa sostituzione, si potrà accedere allo Scambio sul Posto con il GSE, assicurando un'efficiente e conveniente gestione dell'energia generata dall’impianto fotovoltaico.

Autorizzazioni e pratiche per gli impianti fotovoltaici

Il collegamento di impianti fotovoltaici alla rete elettrica richiede il completamento di diverse autorizzazioni e pratiche, al fine di garantire una connessione sicura ed efficiente. Di seguito sono elencati alcuni aspetti fondamentali:

• pratica di connessione - prima di procedere con il collegamento, è necessario presentare una pratica di connessione presso il gestore della rete elettrica locale;
• approvazione del gestore della rete - il gestore della rete elettrica valuterà la richiesta di connessione per garantire che l'impianto sia conforme alle normative vigenti;
• certificazioni e attestazioni di conformità - gli impianti fotovoltaici possono dover ottenere certificazioni e attestazioni di conformità da enti di certificazione riconosciuti.

Per collegare con successo un impianto fotovoltaico alla rete elettrica è essenziale comprendere appieno le normative locali, cooperare strettamente con le autorità competenti e consultare professionisti del settore, come RLA. Contattaci oggi stesso per ricevere maggiori informazioni.